UN SOFFIO ALL'INSEGNA DELL'AVVENTURA
La storia di Soffieria Monti nasce ancora prima della Soffieria nel "selvaggio west" e parla del coraggio di lasciare un segno luminoso capace di cambiare il mondo! Siamo infatti agli inizi dell’800 quando Alessandro Monti, dopo un periodo davvero spericolato negli Stati Uniti, torna in Italia e avvia in Lombardia una fruttuosa attività come grossista di liquori e vini, ma evidentemente il suo spirito avventuroso viene trasmesso anche a suo figlio Carlo che, giovanissimo, decide di abbandonare la comoda attività commerciale per trasferirsi in Boemia a imparare l’antico e affascinante mestiere della soffieria del vetro.
SOFFIERIA MONTI DAL 1893 A MILANO
A Carlo Monti bastano tre anni per apprenderne ogni piccolo segreto e, rientrato in Italia, mette a frutto le sue nuove competenze, prima assumendo importanti funzioni di responsabilità tecnica presso Osram Italia e poi fondando nel 1893 a Milano la Soffieria Monti.
Nasce così la tradizione di famiglia nella soffieria scientifica, inizialmente soprattutto thermos, siringhe e alambicchi, che conquista rapidamente quasi il monopolio.
DALLA SOFFIERIA SCIENTIFICA ALLE INSEGNE AL NEON
La produzione non conosce arresto fino agli anni ’50, quando infatti per una serie di necessità aziendali, la storica Soffieria Monti converte il suo operato in altre produzioni.
Poco prima della scomparsa di Carlo, nel 1937, nasce all’interno della “Soffieria” una divisione di insegne pubblicitarie al neon che produce quella che probabilmente è la prima insegna luminosa al neon della storia italiana.
ARTIGIANALITÀ E PASSIONE PER RILANCIARE L'ARTE DELLE INSEGNE AL NEON
Oggi però, ha raccolto tutte le competenze, le idee, i progetti, gli archivi di una realtà industriale che può dirsi unica in Italia ed è pronta a rilanciare la neon art, la cultura della luce, a creare ad personam oggetti che sono espressione di un mix di artigianalità perfetta e immagine di tendenza.